Agricoltura e Pesca: dalla Brexit rischiano anche loro

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Del dopo Brexit si è parlato soprattutto per le ricadute in campo finanziario e commerciale. In realtà le ripercussioni dell'uscita del Regno Unito dall'Europa vanno ben oltre. A soffrire maggiormente della separazione UK-EU potrebbero essere quelle categorie produttive legate al territorio, come la pesca e l’agricoltura. Molte delle norme che disciplinano questi settori e salvaguardia dell'ambiente sono determinate dall'Europa ed il percorso di recepimento non sarà così semplice, con la possibilità di rischi significativi per molte aziende del settore. Sono infatti addirittura 800 gli articoli della legislazione ambientale dell'UE sul tema, un terzo di questi non facili da trasporre nella legislazione britannica. Ma sono a rischio anche i sussidi all'agricoltura in arrivo dall'Europa, che attualmente ammontano a 3,5 miliardi di sterline (che potrebbero dunque non essere disponibili a breve), così come le politiche agricole comuni, con la crescente possibilità di dazi sull'esportazione e l'importazione di carne ed altri prodotti del settore. Altri rischi ancora per la tutela delle specie animali e delle spiagge, anch'esse da trasporre repentinamente.

Il ministro delle Politiche agricole italiano Maurizio Martina è intervenuto in maniera netta nel corso della recente conferenza economica del sindacato agricolo Cia-Agricoltori Italiani tenutasi a Bologna. "Sarebbe una follia rinunciare alla “Pac”, la Politica agricola comune, e penso che, più delle parole, valga la paura che hanno gli agricoltori inglesi che, con la Brexit rischiano di perdere le coperture economiche garantite fin qui dalla politica agricola comunitaria". Affermazioni molto decise quelle di Martina che ha aggiunto “Quella paura dice che non c'è prospettiva al di fuori della prospettiva agricola europea. Poi è giusto discutere dei grandi limiti della Pac, che va sicuramente migliorata, ma non ci si può rinunciare". Il ministro all’Agricoltura ha anche sottolineato come nella "battaglia di cambiamento della Pac l'Italia avrà come obiettivi costruire strumenti sempre più utili a tutela del reddito degli agricoltori, affrontare il nodo della gestione del rischio in maniera ancora più radicale di quanto non sia stato fatto in qui e, infine, il tema della semplificazione".  Questa infinita vicenda della Brexit si arricchisce ogni giorno di nuovi dettagli, con Theresa May che dovrà combattere numerose partite (fra cui quella per l'Indipendenza Scozzese e quella con l'Irlanda) per preservare il benessere economico e, forse, anche la stessa sopravvivenza del Regno Unito così come lo conosciamo oggi.