Cambio euro dollaro + 10% da inizio anno!

Pubblicato in News

Il cambio euro dollaro da inizio anno ha guadagnato il 10% ma la corsa della moneta unica non pare trovare freno, con gli investitori che continuano ad acquistare euro. Sono numeri da capogiro per il “cambio dei cambi”, che negli ultimi due anni e mezzo era stato caratterizzato da una volatilità spesso inferiore. Dopo la grande discesa del 2014, le quotazioni del cambio euro dollaro da inizio 2015 infatti erano state contenute fra 1,05 e 1,15. Ora stiamo invece assistendo ad un importante tentativo di rottura rialzista che sta spingendo il rapporto fra euro e banconota verde oltre la soglia di 1,15.Per l’analisi tecnica possiamo parlare di un’importante violazione rialzista di questa resistenza. Segno della fine della luna di miele fra Trump e gli investitori, preoccupati dalla nuova battuta d’arresto del Tycoon, con la rivolta all’interno dei repubblicani che gli impedisce di modificare l’Obamacare. In molti poi non credono alla serie di rialzi dei tassi promessa da Janet Yellen che vorrebbe portare il costo del denaro al 3% entro la fine del 2019. Ma  pesano anche e forse soprattutto delle crescenti attese per le mosse della BCE verso una normalizzazione della politica monetaria.

Euro/dollaro: cosa farà la BCE?

EURUSDGli investitori si chiedono a questo punto quali saranno le prossime mosse della BCE. Non tanto nel breve termine, pare infatti scontato che Draghi non voglia modificare la sua politica monetaria fino alla fine del 2017. Ma cosa aspettarsi per il 2018? La risposta più ovvia appare riassunta nella parola “tapering”. Ma la Banca Centrale Europea procederà con una riduzione degli stimoli graduale e scalare sul modello di quanto visto fare fra la fine del 2013 ed il 2014 dalla Federal Reserve? Oppure con un tapering flessibile in base ai dati macroeconomici in arrivo dall’Eurozona, con la possibilità di aumentare nuovamente gli stimoli nel caso in cui questo fosse necessario? Il passo seguente, ma probabilmente saremo già nell’estate 2018 o forse anche più avanti nel tempo, sarà quello di un rialzo dei tassi anche sul fronte europeo. Quanto di tutto ciò è già scontato nei prezzi? La risposta a questo quesito pare indicarci la direzione futura del cambio euro dollaro. Mentre la divisa europea continua a correre, indicando le possibili scelte delle banche centrali.