Nel giorno della Brexit i Lloyd's scelgono Bruxelles per spostare parte dell'attività londinese

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Theresa May ha firmato la lettera per l’articolo 50, Sir Tim Barrow, ambasciatore britannico a Bruxelles, e’ incaricato di recapitare formalmente la missiva nelle mani di Donald Tusk. Partirà’ dunque l’atteso conto alla rovescia, quei due anni di negoziazioni che scandiranno il tempo e la vita del Regno Unito. Uno dei primi punti delle negoziazioni sara’ certamente legato all’exit bill, una cifra superiore ai 50 miliardi di sterline che parte del parlamento britannico non vorrebbe pagare (o vorrebbe ma solo in parte).

Nel frattempo circolano i primi rumors in merito alla scelta di Lloyd’s sulla destinazione europea per spostare parte dell’attività londineseThe Insurance Insider indica Bruxelles come la città’ prescelta. Il colosso delle assicurazioni lancia dunque un segnale forte al Governo britannico, con una decisione che arriva proprio nelle ore in cui viene invocato l'articolo 50. La capitale belga avrebbe dunque vinto il ballottaggio con il Lussemburgo, dopo aver piegato la concorrenza di Dublino, Malta e Parigi.  Fra le news della giornata, in qualche modo legate alla Brexit, va anche segnalato anche il veto della commissione europea al matrimonio fra Deutsche Börse e London Stock Exchange per il rischio di una situazione troppo vicina al monopolio.

BREXIT (BBC)

 Khan, sindaco della capitale ha ricordato alla BBC che “se Londra soffrirà’, tutto il Regno Unito ne patirà’”. Reazione opposta dall’ex leader dell’UKIP Farage, che ha affermato “non potrei essere più’ felice dopo 25 anni di campagna per questo giorno”.

brexit e mercati valutari

Ancora debole la sterlina, scambiata per 1,243 dollari, mentre il rapporto fra euro e sterlina riavvicina pericolosamente quota 0,87. Positivi gli indici europei, mentre Londra perde lo 0,25%.