Oro e Bitcoin da Record
Record in arrivo per oro e bitcoin. Il prezzo dell’oro vola sopra i 2.100 dollari per oncia, con la chiusura giornaliera su livelli record (4 marzo 2024) e nuovi rialzi verso i 2.140 dollari per oncia. Aggiornati i massimi storici in euro, ora siamo a un passo dai record anche in dollari, con grande ottimismo sia su oro che sulle criptovalute.
Nel frattempo, il bitcoin naviga oltre 66.000 dollari dopo aver raggiunto anche quota 68.000. Manca poco ai record del bitcoin, toccati a 69.000 dollari nel novembre 2021. I rally dei prezzi sono stati accompagnati da una crescente volatilità, con gli investitori che puntano su massimi storici per entrambi gli asset. Questa volta monete virtuali e metallo giallo si muovono con una correlazione positiva, entrambi al rialzo.
Oro sopra quota 2.100 dollari per oncia
Il prezzo dell’oro ha superato di slancio la
resistenza collocata in area 2.070-2.080 dollari l’oncia, avvicinando i massimi
storici. Quadro tecnico ancora positivo, con gli operatori che attendono i
prossimi dati macroeconomici, puntando su banche centrali accomodanti nel 2024
e 2025. Al tempo stesso l'oro sembra anche allinearsi con la forte domanda di metallo prezioso in arrivo dalle banche centrali (che lo acquistano come riserva ormai da tempo).
Sale anche l’argento, scambiato a 24 dollari. Ma i record dell’argento sono ancora molto lontani. Il metallo prezioso è già arrivato sia negli anni Ottanta che nel 2011 in area 50 dollari l’oncia, su valori più che doppi rispetto ai prezzi attuali.
Bitcoin vicino ai record storici
Nelle ultime settimane si è tornato a parlare con grande insistenza del bitcoin e delle criptovalute, in particolare dopo che la SEC, equivalente della CONSOB americana, ha approvato la quotazione di 11 ETF sul prezzo del bitcoin spot (ossia fondi passivi che ne replicano l’andamento). Inoltre, si avvicina l’halving, in calendario per aprile 2024. Si tratta del dimezzamento della ricompensa assegnata ai minatori per l’estrazione di nuovi bitcoin.
Vale sempre la pena ricordare che le criptovalute sono un asset rischioso, con una volatilità decisamente elevata. Al tempo stesso, va segnalata anche il grande interesse del mercato, con il prezzo del bitcoin volato sopra i 60.000 dollari per unità, in congiunzione con forti rialzi anche per le altre monete virtuali. Complessivamente la capitalizzazione del settore criptovalute è salita a 2.550 miliardi di dollari. Il bitcoin pesa per oltre il 50% (circa il 52%), con una market cap di 1320 miliardi.
