Calendario economico della prima settimana di Gennaio

Pubblicato in News

Archiviato il 2016, l’anno nuovo si apre ancora una volta con le banche centrali sotto i riflettori. Infatti in settimana arriveranno i verbali della BCE e della Fed, ma anche nuovi dati sull’occupazione Usa, in uno scenario generale ancora di bassi volumi con molti operatori in ferie nella prima parte dell’ottava. Saranno infatti chiuse lunedì 2  gennaio Tokyo, New York, Sidney, Londra, Shangai e Toronto, mentre le borse saranno aperte nel giorno dell’Epifania, Milano inclusa.

Fra i dati in arrivo lunedì – ore 9:45 - troviamo i principali PMI dell’area euro (quello tedesco, quello francese, quello italiano e quello dell’eurozona).

Per quanto riguarda martedì 3 rimarrà ancora chiusa Tokyo, mentre nelle prime ore della giornata, alle 2:45 europee, arriverà il PMI manifatturiero cinese, mentre in mattinata arriveranno l’indice dei prezzi al consumo francese ed il tasso di disoccupazione tedesco, ma anche il PMI britannico, seguito al pomeriggio dal PMI americano ISM.

Mercoledì mattina alle 9:45 sarà annunciato il PMI dei servizi italiani, mentre alle 10:30 arriverà quello britannico relativo alle costruzioni. Alle 11 sarà invece la volta dell’inflazione europea. Alle 20 gli attesissimi verbali della FOMC.

Al giovedì, in mattinata, ancora focus nel Regno Unito, con il PMI dei servizi (ore 10:30), per poi spostarsi in Europa con i verbali della BCE relativi alla riunione dello scorso otto dicembre, quando Mario Draghi annunciò l’estensione del QE fino alla fine del 2017 (seppur riducendone la portata mensile da 80 a 60 miliardi di euro). Nel pomeriggio in arrivo dagli Usa i dati sulle scorte petrolifere.

Venerdì si resterà negli Usa, con i Nonfarm Payrolls , il salario medio orario ed il tasso di disoccupazione. Sul fronte europo saranno invece annunciate la fiducia di consumatori, imprese e le vendite al dettaglio